Titolo – Immagine metafisico-scientifica

Tecnica – Olio su tela

Anno – 1976

Dimensioni – 70×90 cm

Con cornice

Prezzo Iva inclusa

Filippo De Gasperi è un pittore milanese nato nel 1928, noto soprattutto per le sue opere astratte. L’artista fa parte del movimento Astrarte, ispirando successivamente il Nuovo Astrarte, portando avanti un discorso artistico-culturale autentico e traendo ispirazione dalla psicanalisi freudiana. Nelle idee di De Gaspari c’è la necessità di liberare nell’artista le forze dell’inconscio anche nel suo stato di veglia, rifutando le leggi della logica per una totale libertà di esistere e di esprimersi, verso una rivoluzione dell’interiorità umana. Dipinge il mondo futuro con la sua immaginazione, realtà e fantasia, cielo e arcobaleno. Nelle sue tele, in uno spazio infinito, compaiono corpi geometrici perfetti, di cui l’artista rileva anche i movimenti e le traiettorie, le quali, a loro volta, vanno a formare altre figure. Il carattere razionalista dell’arte di Filippo De Gasperi viene mantenuto anche nella forma che si identifica in un iperrealismo freddo e asciutto. I valori plastici delle figure sono presenti, ma non sono esaltati, in una sorta di bidimensionalismo illusorio.

Accanto a questa produzione più sperimentale vi sono alcuni dipinti di paesaggi e interni di abitazioni, che si rifanno, invece ad una fare pittorico più tradizionale che guarda alle correnti post-impressioniste. Lo scopo non è quello di riportare il dato sensibile del paesaggio, ma di carpirne l’essenza stessa, la sua sostanza. A questo fine interviene la pennellata, che, nonostante l’essenzialità della rappresentazione scompone lo spazio su diversi piani, registrando le vibrazioni della luce e della vita sul soggetto. L’artrista muore nel 2014.