Titolo – Paesaggio

Tecnica – Olio su tavola

Anno -1975

Dimensioni – 30×33 cm

Prezzo Iva inclusa

Alessandro Caloi nasce a Milano nel 1934. Il paesaggio è da sempre protagonista nella ricerca artistica, sia come ambientazione, come sfondo, ma anche come soggetto esso stesso. La descrizione naturalistica del paesaggio è un’aspirazione per Caloi. I suoi soggetti preferiti vedono un’originale ibridazione tra paesaggio e natura morta. Ricorrenti sono le forme coniche presenti insieme a frutti ed oggetti di uso comune o come particolari edifici di vedute orientali. Nelle sue opere, che si tratti di paesaggi o nature morte, Alessandro Caloi adotta sempre un linguaggio simbolista ravvisabile nella maniera in cui gli oggetti vengono raffigurati in maniera generica, privati dei proprio tratti particolari, per assumere un carattere iconico. La rappresentazione, così, esce dal contingente per assumere significati più ampi. Dal punto di vista formale una stesura leggera, quasi impalpabile, individua delle presenze eteree ed evanescenti, mentre le forme sono delineate da un semplice tratto nero. Tutto, dunque, viene risolto sul piano di un minimalismo cromatico, con una forte valenza simbolica nella scelta delle tonalità. La tavolozza, carica di valori primari, è in linea con tutta l’estetica simbolista di questa opera. L’artista muore nel 2013 a Bergamo.